Huile Divine | Caudalie

La mia recensione odierna potrebbe concludersi benissimo qui dicendovi che amo alla follia il mio Huile Divine* (€26,00/100 ml) Caudalie e che lo consiglio indistintamente a chiunque necessiti di un surplus di idratazione, ma adoro argomentare e dopotutto non mi sembra nemmeno il caso. Perché lo apprezzo così tanto? Quali sono le qualità che lo rendono un cosmetico a me così indispensabile?

Huile Divine è innanzitutto un olio secco costituito da una combinazione unica di oli pregiati (uva, hibiscus, sesamo e argan) e di polifenoli di vinaccioli d’uva stabilizzati e brevettati. Quest’ultimi sono i più potenti antiossidanti presenti in natura e sono 10.000 volte più attivi della vitamina E, lo sapevate? Huile Divine è appunto un olio indicato per corpo, viso e capelli che, nonostante presenti la particolarità di non ungere e di assorbirsi molto in fretta, nutre e ripara nonché addolcisce: se ad esempio all’olio secco Honey Bronze* (€19,00/100 ml) The Body Shop non riesco ad associare delle reali proprietà idratanti, al mio Huile Divine sì. A questo punto vi starete probabilmente chiedendo se quest’ultimo sia per me migliore di Huile Prodigieuse (€31,90/100 ml) Nuxe: in questo momento non sono in grado di darvi una risposta obiettiva perché il mio flacone del cosmetico Nuxe è ormai terminato, in ogni caso ricordo una texture particolarmente simile nonché altrettanta soddisfazione durante l’utilizzo. È certo però che quest’ultimo “lavorasse” in condizioni più favorevoli soprattutto per quanto concerne i miei capelli, un anno fa meno lunghi e meno frequentemente sollecitati da tinture chimiche.

È ormai dalla scorsa primavera/estate che ne faccio appunto largo uso in particolar modo sui miei capelli, ovvero soltanto sulle relative punte: penso sia quasi esclusivamente merito suo se queste non sono affatto rovinate, considerando che da circa un anno rinnovo il colore mensilmente e non mi reco dal parrucchiere dallo scorso gennaio. Ad oggi non vi è lavaggio che non sia seguito dall’applicazione della Lozione Anticrespo* (€9,80/100 ml) Biofficina Toscana su tutte le lunghezze e di Huile Divine su tutte le punte e certo, i benefici che ne derivano sono più che visibili non soltanto ai miei occhi. Nei 15 giorni successivi alle mie vacanze riccionesi ne ho fatto comunque uso anche sulle mie gambe, che dopo qualche giorno di esposizione solare necessitavano di ristabilire il loro equilibrio idrolipidico. Ad oggi ho ancora a disposizione circa 2/3 di prodotto, che presumo mi saranno sufficienti per idratare il mio corpo durante tutto l’inverno, stagione durante la quale questo necessita invece di un surplus di idratazione nella sua interezza. In ogni caso, nemmeno durante la stagione più fredda non me ne avvarrò sul mio viso: essendo quest’ultimo caratterizzato da una pelle normale a tendenza mista, ne affiderò il trattamento esclusivamente a creme, fluidi e sieri.

Il flacone che racchiude Huile Divine gioca senza dubbio un ruolo fondamentale nel renderlo un cosmetico da me così tanto “idolatrato”: è in vetro trasparente e nella parte centrale presenta delle eleganti introflessioni “a grappolo d’uva” che ne facilitano la presa a mani bagnate. L’erogatore spray dorato protetto da un tappo eco-sostenibile in legno scuro, per di più, è raffinatissimo. Lo amo, lo amo insomma in ogni suo aspetto perché non c’è niente di meglio di cospargersi il corpo ed idratare i capelli con Huile Divine per poi inebriare ulteriormente l’olfatto con la sensuale fragranza abbinata. Avete mai provato uno o più cosmetici della collezione divina Caudalie? Penso proprio che a breve cederò anche al Gommage Divino di zucchero grezzo e ai 4 oli vegetali (€22,70/150 gr), l’unico prodotto della linea non ancora presente nei miei cassetti dedicati alla cura del corpo. Che cosa sto aspettando?